IL nuovo bon ton a tavola e l'arte di conoscere gli altri
perfetto per conoscerla a fondo: la tavola. Ciò che conta è che, tra i due commensali, seduti l'uno davanti all'altro, si crei uno stato di intimità
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di mangiare. - Ruba il cibo dal vostro piatto, e non vuole ordinare nulla. - Chiede cento volte se ha qualcosa tra i denti, digrignandoli come se
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istituzionali e privati, contratti, cerimonie religiose, ma anche quello che riesce a creare una corrente di straordinaria vicinanza e confidenza tra estranei
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, ma non resisto alla tentazione di un paio di domande, senza azzardare una risposta. Voi signore, siete così sicure che sia superata, anche tra le più
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l'avversario e per concludere un affare. Durante un pranzo in famiglia o tra amici conoscere il linguaggio del corpo è utile per cementare i rapporti.
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tra uno stimolo verbale e la risposta del corpo; non dovrebbero passare più di un paio di secondi. Cioè non dovreste aspettare per «leggere» la
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due soggetti tendono a esaltare e a mettere in mostra le differenze tra i sessi. Gli individui pignoli, metodici e razionali a tavola sono compassati
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sono graditi i doni che vengono dal nostro paese e per questo si può fare un'eccezione alla regola. Altra regola che forse avrei dovuto inserire tra le
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apprezzamenti sulle cameriere sia in presenza di signore sia, e soprattutto, tra uomini. Evitate toni di superiorità con qualsiasi cameriera dando per
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questo libro: «Niuno può dubitare che a chiunque si dispone di vivere non per le solitudini o ne' romitorii, ma nelle città e tra gli uomini, non sia
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probabilmente il più vasto, composito, stratificato e difficile da raffigurare. L'alimento che è tra i simboli e le bandiere della nostra cultura della
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estraniano dalle conversazioni, si tengono per mano sotto il tavolo, ma senza particolare passione. Si chiamano tra di loro con nomignoli nauseabondi e, se
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XIV, ci fosse qualcuno disposto a versare una fortuna. In molti paesi del bacino del Mediterraneo, tra cui l'Italia, la disparità dei sessi è
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«Un buon padrone di casa dovrà presentare sempre tutti gli ospiti tra di loro, man mano che arrivano». Lo trovate scritto in qualsiasi libro dedicato
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rispettare la regola «uomo/donna», allora, come sempre, vale il consiglio: siate elastici. Tra le cose spiacevoli che accadono nelle lunghe tavolate c'è la
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l'argenteria e orecchio per le rime, altrimenti vi conviene optare per una breve commedia tra amici ambientata nel vostro bilocale. Formale o informale
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, antropologo statunitense, fu uno dei primi a occuparsi di prossemica, ma ormai tutti gli studi confermano che 46 sono i centimetri che segnano il limite tra
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spiego la differenza tra menu e carta: la conoscono in pochi. Quando andate al ristorante, fate bella figura e chiedete «la carta», non il menu. La carta
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servizio e l'altro, tra musici e saltimbanchi che rallegravano gli ospiti, si civettava e ci si puliva le dita intingendole nell'acqua di rose. Altri
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e di amicizia. È auspicabile trovare sempre qualcosa da festeggiare, ma occorre subito, come sempre, distinguere i festeggiamenti tra amici e parenti
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invece sono tra gli ospiti di casa consiglio prudentemente due strade: o siete in grado di sostenere la conversazione, oppure rassegnatevi e lasciate
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più commensali dovessero rivelarsi inconciliabili tra loro. Anche in questo caso però cercate di essere pratici, ma mai sbrigativi: la scelta del vino
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base; ma dopo un paio di bicchieri di vino (ma accade anche agli astemi) le difese si allentano, quindi, superata la freddezza iniziale, tra i
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parla: quella è la persona alla quale si attribuisce più importanza. Diciamo che ogni volta che si apre un dialogo tra più di due persone, ciascuno
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commensali. E non mi riferisco, naturalmente, a quelle belle adunate familiari che riuniscono allo stesso tavolo più generazioni, ma agli inviti tra
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Accademia della crusca
